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Genitori vs Figli: Io tifo figli...

Sto bevendo un caffè al bar e ho due genitori davanti a me. Sono qui da circa un ora che leggo e cerco di distrarmi senza origliare ma niente da fare: mi hanno colpito e non sono riuscito ad appassionarmi alla vincenda. Non hanno smesso un attimo di parlare di una questione di bestemmie su whatsapp in cui il figlio è il protagonista ed altri genitori hanno portato al preside gli screenshot del misfatto fatte dalla propria figlia o figlio non ho capito. Dramma e guerre tra accusatori e colpevoli. Che ridere! Sembrano gli agenti/avvocati del figlio questi. Mentre gli altri i salvatori della moralità. Ecco, era solo per dire che io ho molta fiducia nei giovani di questi tempi che, oggi, hanno un sacco di mezzi tecnologici (e non) per essere migliori di noi. A volte vengono criticati dalle nostre generazioni perché... perché... Perché cosa? Dobbiamo lasciare loro RESPONSABILITA' . E non solo: anche la possibilità di sbagliare e rimediare agli errori , ancora e ancora, fino a quand
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San Remo 2020 e polemiche

Sulla questione San Remo vorrei fare qualche riflessione anche io. La prima è che non seguo il festival da "No Vasco" di Jovanotti , mi sono preso solo qualche rara finestra di interesse quando partecipavano Elio e le storie tese. La seconda, ed è indiscutibile, è che Amadeus si spiega male , molto male , malissimo. A volte per evitare le figure "di emme" bisogna saper pesare bene le parole. Ecco, lui non l'ha fatto creando giustamente alcune giuste polemiche (alcune è un eufemismo). Chi semina vento... Poi avrei anche un ultima riflessione , donne-bellezza-bravura. Cioè? cioè dico... possiamo anche fare a meno di pensare che se una è una bella donna o una bella ragazza, con un fisico perfetto, allora non è capace di fare una beata fava? possiamo dire che l' aspetto fisico (bello come in questo caso o... meno bello in senso canonico - e sottolineo canonico!) non c'entra minimamente con le capacità di una persona? Io lo dico. Lo dico perché spesso l

Alibi, umanità e Sport

Sabato sera ci sono state grandi polemiche dopo un rigore, presunto o meno, non dato all'Atalanta nella partita di Serie A che vedeva opposta la giovane e spettacolare squadra Bergamasca ad una delle contendenti al titolo finale, l'Inter di Antonio Conte. L'episodio vede protagonisti Lautaro Martinez e Toloi con qualche colpa di Zapata. Io non ho visto la partita, ho visto solo gli highlights del match ed ho visto una grandissima Atalanta, una squadra che è stata in grado di mettere in mostra grande organizzazione e bel gioco. L'Inter ha sofferto anche se qualche volta ha provato ad affondare e che, addirittura, passa in vantaggio quasi subito. Ma non è questo il punto, o almeno lo è solo in parte. Per Me: Il rigore c'è ma, tutto sommato è ininifluente. Perché? Allora, Zapata spinge? Si, leggermente: Toloi. Precisamente si appoggia in maniera impercettibile. Lautaro vuole infilarsi per marcare diligentemente Toloi ma cade e nella caduta si appoggia aggrappando

Questo libro è preoccupantemente interessante

Sto leggendo questo libro: “Credimi! Sono un bugiardo” di Ryan Holiday . Ryan Holiday (nato il 16 giugno 1987) è un autore americano, marketer, imprenditore e fondatore della società di consulenza creativa Brass Check.  È uno stratega media, ex direttore marketing di American Apparel ed editorialista/redattore generale per il New York Observer. Questo libro è preoccupantemente interessante.  Lo è per il lavoro che faccio ed anche per la vita nella sua quotidianità. Ho sempre dubitato e diffidato di quelli che “sono informato, ho ragione io” e questo libro mi conferma che l’unica via, anche se antica, è quella che ci porta al dubbio socratico. Non so se sia una conoscenza piena che passa attraverso una totale (o quasi) ammissione d’ignoranza o piuttosto una generalizzata disillusione.  Mi piace pensare a un punto circa a metà. Di sicuro controllerò ancor più di quello che già faccio le fonti e poi, se mi saró fatto un opinione, cercherò di autoconfutarmela. A qualche conclusion

Io non sono per le quote rosa

Io non sono per le quote rosa. Se una persona è competente può essere uomo o donna, non m'interessa. Se questa persona è professionale ed ineccepibile deve guadagnare la somma adeguata per i suoi servizi, uomo o donna che sia. Non credo sia necessario stabilire quante donne e quanti uomini debbano esserci in un consiglio di amministrazione o in una giunta comunale o in qualsiasi altro ambiente. Quelli o quelle che meritano di essere lì. Punto. Ma il problema siamo noi, non cosa è giusto o sbagliato.  Mi spiego... Mia moglie lavora nella Pubblica Amministrazione. Una persona entra chiedendo di parlare con il geometra, non con la segretaria (ovviamente facendo capire che la segretaria, sarebbe mia moglie). Colei che ho sposato in realtà è Geometra ed anche Architetto, con tanto di esame per l'abilitazione. Lui alla fine acconsente a conferire con lei e le chiede: "Sa cos'è una vasca imhoff, vero?" Vi chiedo, avrebbe fatto la stessa domanda presupponente e p

Il passato diventa presente. E futuro?

Bella Hadid ritorna alle cuffie, agli auricolari con filo. Cristiano Ronaldo addirittura tira fuori dal cilindro un iPod Shuffle 4generazione. Dopo tutta questa indigestione di tecnologia, torneremo indietro a fine anni 90 (inizio 2000)?  Ci sarà un ondata techno-vintage? Virgil Abloh sostiene che lo streetwear si stia trasformando, sostiene provocatoriamente che sia morto ( leggi l'articolo ). In realtà lo streetwear, lo streetstyle diventerà qualcosa che nascerà a partire dall’esistente e lo svilupperà chi ha il buon gusto di saper assemblare i giusti ingredienti. Quindi sia Bella Hadid che CR7 hanno iniziato il 2020 guardando avanti? Si, discutibilmente o no... ma: si. Ma chi è Virgil Abloh?  È uno stilista, imprenditore (e anche Dj) americano nato a Rockford nel 1980. Virgil è fondatore nonchè amministratore delegato di OffWhite, una delle aziende leader dello streetwear di lusso. Ha una laurea in ingegneria e un master in architettura ed oggi è il direttore