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Alibi, umanità e Sport

Sabato sera ci sono state grandi polemiche dopo un rigore, presunto o meno, non dato all'Atalanta nella partita di Serie A che vedeva opposta la giovane e spettacolare squadra Bergamasca ad una delle contendenti al titolo finale, l'Inter di Antonio Conte.
L'episodio vede protagonisti Lautaro Martinez e Toloi con qualche colpa di Zapata. Io non ho visto la partita, ho visto solo gli highlights del match ed ho visto una grandissima Atalanta, una squadra che è stata in grado di mettere in mostra grande organizzazione e bel gioco. L'Inter ha sofferto anche se qualche volta ha provato ad affondare e che, addirittura, passa in vantaggio quasi subito. Ma non è questo il punto, o almeno lo è solo in parte.

Per Me: Il rigore c'è ma, tutto sommato è ininifluente. Perché?

Allora, Zapata spinge? Si, leggermente: Toloi. Precisamente si appoggia in maniera impercettibile. Lautaro vuole infilarsi per marcare diligentemente Toloi ma cade e nella caduta si appoggia aggrappandosi a Toloi che sviente come se gli avessero inchiodato un tallone nel terreno. Il contatto c'è, fortuito o meno. Per me è rigore. Tuttavia c'è poco da recriminare.

L'Atalanta ha pareggiato lo svantaggio iniziale ed ha iniziato a macinare gioco. Ha preso un palo, non ricordo con chi... quindi un errore umano giusto? al quale si aggiunge il rigore sbagliato nel finale da Muriel, parato da Handanovic: altro errore quindi, o bravo il portiere dell'inter.

Quindi: due errori dei giocatori dell'Atalanta e uno dell'arbirtro.

Quando l'arbitro fischia 3 volte, dopo il 90simo minuto ed hai un gol di vantaggio, non hai bisogno di pensare agli episodi o agli errori dell'arbitro, semplice.

Comunque Atalanta davvero in forma, grandissima squadra. Quest'anno sarà un campionato combattuto sembra. Bello da seguire, senza patemi arbitrali: godetevi lo spettacolo.





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